Patrimonio culturale come strumento di educazione creativa: formazione MyHandScraft a Palermo
Dall’11 al 16 novembre 2019 il CESIE ha ospitato una formazione internazionale di 6 giorni nell’ambito del progetto MyHandScraft. Lo scopo della formazione era quello di preparare i trainer provenienti dai paesi partner allo svolgimento di una serie di workshop locali che coinvolgeranno migranti e artigiani locali.
In totale, 8 partecipanti (2 per paese) hanno preso parte alla formazione, manifestando grande interesse ed entusiasmo, guidati da vari facilitatori del CESIE.
Il training è iniziato con una presentazione dei risultati della ricerca contenuti nel rapporto sullo stato dell’arte, pubblicato di recente in tutte le lingue del partenariato, e con la descrizione del programma settimanale. I trainer hanno preso parte ad alcune attività di ice-breaking e hanno ricevuto un taccuino sul quale annotare i propri commenti e dubbi nel corso dell’intera settimana.
Il training è proseguito con una discussione sul Programma Educativo interattivo e sull’organizzazione dei workshop locali in ciascun paese, e i trainer hanno avuto modo di presentare la propria esperienza pertinente, quella della propria organizzazione. Nel corso della formazione, i partecipanti hanno potuto fare esperienza diretta di come utilizzare le metodologie proposte per l’implementazione dei workshop locali, ad esempio l’Approccio Maieutico reciproco, il pensiero creativo e la metodologia degli incidenti critici per il superamento dei conflitti fra diverse culture.
I partecipanti sono inoltre andati a visitare Giocherenda, un collettivo di artigiani migranti che inaugurerà a breve la propria attività e che rappresenta una buona pratica e una storia di successo nel settore dell’artigianato a Palermo.
Nel corso del programma, i partecipanti sono stati invitati a fornire i propri input per migliorare ed arricchire i contenuti proposti dal Programma Educativo interattivo: i 3 pacchetti formativi che compongono il programma verranno testati a livello locale il prossimo anno, nel corso di 13 workshop locali che vedranno la partecipazione di artigiani migranti e locali. Le tematiche affrontate dal programma includono il miglioramento di abilità per favorire la trasmissione del patrimonio culturale, lo scambio di competenze nel settore dell’artigianato fra artigiani migranti e locali, e la promozione di iniziative imprenditoriali nel settore.
In base ai contributi dei trainer, il consorzio sta attualmente lavorando sulla finalizzazione del programma, per poter avviare la fase di reclutamento die partecipanti ai workshop locali e per poter organizzare le prossime attività locali.